Nell’ultimo giorno di scuola con la didattica a distanza (DAD), nella gran parte delle regioni italiane, è stop di tutto il personale scolastico sceso in piazza contro il governo.
I sindacati della scuola hanno portato avanti lo sciopero indetto per oggi, lunedì 8 giugno che nel corso della mattinata, dalle 11 alle 13 prevede flash mob, manifestazioni ed iniziative in tutta Italia, anche davanti al ministero dell’Istruzione a Roma.
Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda lamentano il fatto che si facciano proclami sulla centralità
dell’istruzione che poi – sostengono – non vengono seguiti da stanziamenti congrui, la mancata stabilizzazione dei precari «che da anni contribuiscono in maniera fondamentale al
funzionamento della scuola italiana», ’classi pollaio’ destinate, a loro dire, a rimanere tali anche alla ripresa della scuola a settembre. I lavoratori che parteciperanno ai presidi –
si legge in tutte le locandine – devono arrivare muniti di mascherine e mantenere il distanziamento previsto dalle norme.
