martedì, Maggio 14, 2024
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Ancora un pacco di droga in spiaggia. Dov’è il controllo delle acque del Governo?

C’è ancora droga lungo le coste trapanesi. Questa volta il mare la restituisce nella frazione di Pizzolungo a Erice, dove i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trapani, su segnalazione di un carabiniere libero dal servizio, hanno rinvenuto, domenica scorsa, sulla battigia, un involucro pieno di hashish.

Trecento i panetti confezionati con cellophane e nastro adesivo, per un peso complessivo di 33 kg, marchiato “blue dream” sottoposti a sequestro, in attesa di essere versato presso il competente ufficio corpi di reato. Un carico che, venduto al dettaglio, avrebbe fruttato circa 300 mila euro.

L’ennesimo pacco che si aggiunge a quello rinvenuto, pochi giorni fa (QUI), nella spiaggia di Birgi, contenente sempre la stessa sostanza, dai Carabinieri della Compagnia di Marsala. Droga che potrebbe cadere durante spostamenti di carichi ben più importanti confermando ipotesi di traffici illegali di stupefacenti sui quali, probabilmente, vertono le indagini aperte dai militari dell’arma. Il mare nostrum, dopo la vicenda dei pescatori sequestrati a Bengasi, torna al centro del mirino e del dibattito sicurezza nazionale: le acque che dovrebbero essere controllate dal governo centrale (tramite il ViPe che assicura, tra le altre, la sorveglianza dell’intera area di operazioni posta nello Stretto di Sicilia, tra le Isole Pelagie e la Tunisia. QUI), diventano autostrada per trasporto di illeciti e le coste trapanesi sembrano essere la destinazione del narcotraffico.

Fatti che già nel 2014 venivano bloccati dalle Fiamme Gialle a Pantelleria con il fermo di due pescherecci con a bordo 18 tonnellate di hashish o quelli che nel 2019 che, sulle tratte Marocco-Spagna-Italia scrivevano su Trapani un passaggio sicuro per inviare la droga fino a Milano. Ma il controllo che dovrebbe essere garantito sulle acque, manca e in questi primi giorni di gennaio 2021, si assiste ad un déjà-vù con quelle del 2020  quando, si assisteva allo stesso tipo di rinvenimenti sui litorali trapanesi.

 

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